Situata a nord di Bari, nella conca barese, Giovinazzo è una ridente cittadina di ventimila abitanti dove, grazie alle favorevoli condizioni pedoclimatiche, predomina a perdita d’occhio il verde degli ulivi. La Cooperativa Olivicultori di Giovinazzo è stata fondata nel 1969 da un insieme di aziende a carattere familiare per migliorare e valorizzare la produzione olivicola locale; attualmente alla stessa afferiscono circa trecento soci che, con l’esperienza tramandata da padre in figlio e la continua assistenza che i nostri tecnici mettono a disposizione, conferiscono in Cooperativa olive prodotte esclusivamente nell’agro di Giovinazzo in grado di dare all’olio extra vergine bassissima acidità ed un profumo mediterraneo che solo la nostra terra può offrire.
L’agro giovinazzese che si estende per una superficie di quattromila ettari nella parte centrale del nord barese, dolcemente degradante dalla carsica murgia verso l’adriatico, con una importante cala porto, naturale approdo per lo scambio di merci, è da tempo immemorabile legato agli uliveti che caratterizzano il passaggio verdeggiante con l’inconfondibile manto argenteo delle distese di uliveti con le varietà autoctone di ogliarola barese e di coratina, dall’aspetto maestoso e solenne.
Sulla tipicità dell’olio giovinazzese contribuiscono le condizioni pedoclimatiche ed ambientali, l’esposizione e la natura dei terreni geologicamente di roccia calcarea a strati che diventano sotto l’azione del lavoro ininterrotto dei nostri contadini, leggeri e permeabili, tali da permettere un facile drenaggio con l’espansione delle radici e delle barbatelle fra le naturali chiancarelle alla ricerca di quelle sostanze nutritive che rendono l’olio un prodotto di straordinaria qualità.
Sapore inconfondibile da un profumo armonioso dal retrogusto di sapore di brezza marina e con un colore verde ambra.
E’ questa la carta d’identità dell’olio extra vergine della nostra terra. Un’altra caratteristica che la rende pregiato e il bassissimo grado di acidità che si aggira intorno allo 0,3 / 0,2 % di acido oleico.
Stiamo parlando di olio extra vergine di oliva, interamente prodotto con olive locali, senza tagli con olii di provenienza esterna alla nostra zona e il cui punto eccellente di forza sono la genuinità, il sapore e la profumazione che esaltano tutti i piatti su cui viene condito a crudo.
E forti dell’alta qualità e della purezza dell’olio extra vergine di olive con le caratteristiche organolettiche pregiate, alcuni olivicultori accomunati dall’amore per la propria terra, nel 1967 costituirono la “Cooperativa Olivicultori di Giovinazzo“, che nell’arco di quasi 50 anni ha visto incrementare il numero dei soci fino agli attuali 300, rispettosi dei metodi di lavorazione, coltivazione e di raccolta delle migliori tradizioni.
La Cooperativa come società segue tutte le fasi del ciclo di produzione dell’olio in modo che tutti i soci si sentano responsabili nei confronti della sempre più numerosa ed esigente clientela coniugando natura e gusto.
E per ottenere l’ottimazione del prodotto finito con il requisito del carattere di tipicità, i soci si attengono con caparbietà e vigore alle varie operazioni colturali dell’uliveto:
- aratura dei terreni per renderli liberi da erbe infestanti;
- concimazione con elementi nutritivi fondamentali;
- potatura degli alberi nel rendere la chioma leggera ed esposta da ogni parte al sole ed aperta alla circolazione interna dell’aria;
- protezione dagli attacchi parassitari.
Dalla fine di ottobre fino a tutto gennaio i nostri contadini si riversano nei campi per la raccolta del frutto, alcuni ancora a mano, con le stesse scale a legno usate da generazioni, gli stessi rastrelli, rifuggendo dalle moderne tecnologie per assicurarsi la assoluta qualità, il rimanenente fà uso di nuove macchine agevolatrici per la raccolta.
Dopo la raccolta ed il conferimento nel frantoio della Cooperativa dove si rivive l’antico fascino, e che lavora più di due terzi della produzione olivicola locale, rigorosamente di molitura delle olive con molazze in pietra e in granito avviene nel giro di 24-36 ore. L’estrazione è a freddo con temperatura inferiore ai 27° in condizioni igieniche controllate rispettando l’haccp.
Successivamente l’olio viene stoccato in ambienti isolati da luce e calore in posture interrate e rivestite di acciaio inox con una temperatura fra i 10°-12°. L’ultima operazione per dare alla clientela esigente di venire in possesso dell’olio di Giovinazzo è l’imbottigliamento con i vari tipi di fruttato delicato, di ogliarola, di non filtrato e di filtrato in lattine di 5 o di 3 litri o in bottiglie da 0,750 lt. in vetro scuro per evitare che la luce pregiudichi la qualita’ del prodotto.
L’etichetta posta sui contenitori garantisce e certifica la qualificazione dell’eccellenza dell’olio extra vergine di oliva della Cooperativa.